Category Archives: Approfondimenti

Approfondimenti Bilirubina: quali sono le cause ed i sintomi negli adulti e nei bambini, i valori da trovare nelle urine, la forma congiunta e frazionata e tanto altro.

Epatotossicità da farmaci dati clinici

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Epatotossicità da farmaci dati clinici

Anche se difficile da identificare la condizione di epatotossicità da farmaci, detta anche epatotossicità iatrogena, deve essere risolta per evitare complicanze per la salute del paziente, dal momento che non esiste un trattamento efficace per risolvere la tossicità è necessario sospendere la terapia con il farmaco responsabile della condizione patologica da associare se fosse necessario con una terapia di supporto. È opportuno riconoscere per tempo il fattore eziologico che ha determinato la condizione di epatotossicità per prevenire il danno epatico di origine iatrogena, per questa ragione è opportuno valutare il quadro dei sintomi presentato dal soggetto che si palesa con le manifestazioni di: nausea, dolore addominale nel quadrante superiore destro, prurito, ittero, anoressia, malessere, affaticamento. Per identificare l’entità della tossicità è necessario effettuare i test di funzionalità epatica da cui emergono delle significative alterazioni quali: alti livelli di alanina-aminotrasferasi (ALT) che risultano superiori di 3 volte i valori normali; livelli di fosfatasi alcalina (ALP) superiori di 2 volte al range dei valori normali; talvolta il paziente presenta valori alti di bilirubina totale con aumento dei livelli di ALT o ALP. Continue reading

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Malattia di Banti come si manifesta  

Malattia di Banti come si manifesta

La sindrome caratterizzata da specifiche alterazioni che interessano principalmente la milza viene definita malattia di Banti, una condizione che si manifesta con dei segni clinici quali: aumento del volume della milza, ipersplenismo, ipertensione portale; si tratta di una sintomatologia dovuta ad una stasi venosa cronica causata dall’occlusione subclinica della vena porta. Si parla comunemente di sindrome di Banti per identificare un quadro clinico che si palesa con la manifestazione di: anemia, leucopenia, grave cirrosi epatica anche a distanza di anni, disturbi digestivi, ipertensione portale. Il tratto distintivo della patologia è rappresentato da splenomegalia: la milza tende ad ingrossarsi a causa dell’accumulo anomalo di sangue nell’organo, con maggiore concentrazione nelle zone di polpa rossa, dove avviene l’eliminazione dei globuli rossi che hanno terminato il loro normale ciclo vitale. L’accumulo di sangue venoso si verifica come conseguenza della cirrosi e delle alterazioni nel flusso della vena porta, che fa da condotto per il flusso del sangue dal fegato alla milza; la congestione della milza può provocare nel soggetto emorragie digestive con rigurgito di sangue, feci scure, anemia, dolore. Continue reading

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Malattie colestatiche alcuni esempi

Malattie colestatiche alcuni esempi

A causa della stasi della bile nel fegato possono verificarsi delle condizioni patologiche di diversa entità con sede a livello delle vie biliari e del fegato delineando il quadro clinico delle malattie colestatiche. Questo insieme di patologie caratterizzate dalla stasi della bile nel fegato è da ricondurre ad un problema di drenaggio della bile fuori dal fegato, si possono verificare in questo caso alcuni problemi che possono coinvolgere diversi tratti del sistema di drenaggio: all’interno del fegato è presente uno strutturato sistema di drenaggio composto da tubi che tendono a diventare più grandi fino a sfociare nel coledoco, un tubo al cui interno defluisce la bile fino ad arrivare fuori dal fegato, raggiungendo così prima la coleciste e successivamente l’intestino. Il soggetto interessato da eventuali problematiche che interessano il drenaggio della bile, si può registrare una difficoltosa fuoriuscita della bile dal fegato, ciò porta come conseguenza diretta ad una condizione di ristagno causano le malattie colestatiche. Per altre informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Difetto congenito della sintesi degli acidi biliari tipo 1. Continue reading

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Colestasi in gravidanza, cause e sintomi

Colestasi in gravidanza, le caratteristiche principali

Colestasi-in-gravidanza-cause-e-sintomi

Colestasi-in-gravidanza-cause-e-sintomi

La colestasi in gravidanza è una malattia molto pericolosa,
soprattutto se viene trascurata o sottovalutata. Generalmente
essa origina intorno al secondo o terzo trimestre di
gestazione provocando un blocco di sali biliari a livello
epatico con conseguente irrefrenabile prurito. Le ricerche
effettuate sulla colestasi in gravidanza hanno fatto emergere
che buona parte della colpa per il suo insorgere sta nella
sensibilità del soggetto agli steroidi, ormoni che
incrementano moltissimo in quantità durante la dolce attesa,
producendo un accumulo di bile nel fegato. I sali biliari
infatti, immessi nel circolo ematico, generano l’irritazione
dei nervi periferici, provocando forte prurito. In gravidanza
tale sintomo è frequente, ma in presenza di colestasi ha
valenze particolari: si avverte soprattutto durante il riposo
notturno prima sotto la pianta dei piedi, poi alle mani e a
tutto il corpo. Continue reading

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Intossicazione al fegato, i sintomi principali

Intossicazione del fegato e conseguenze

Intossicazione-al-fegato-i-sintomi-principali

Intossicazione-al-fegato-i-sintomi-principali

Uno degli organi più importanti e vitali dell’essere umano è
il fegato. Una sua intossicazione potrebbe essere fatale nella
maggior parte dei casi. Pelle sensibile, bruciore,
astenia…tutti campanelli d’allarme da non sottovalutare
proprio in relazione alla salute epatica del corpo. Il fegato è
tra gli organi più grandi dell’organismo è ricopre funzioni
fondamentali per la vita quali la produzione di proteine, la
metabolizzazione del glucosio, del ferro e del colesterolo, la
disintossicazione dell’organismo dalle tossine e da altre
sostanze pericolose. Esistono fortunatamente sintomi
inconfondibili d’intossicazione epatica, i quali colti e corretti
in tempo possono salvaguardare la vita del soggetto
interessato. Continue reading

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Trattamento innovativo per i cardiopatici

Trattamento nuovo per curare i cardiopatici

Trattamento-innovativo-per-i-cardiopatici

Trattamento-innovativo-per-i-cardiopatici

Un nuovo trattamento per curare chi soffre di cardiopatie e
conseguenti attacchi di cuore chiama in causa i livelli
sanguigni di bilirubina. Quantità leggermente elevate di tale
pigmento offrono una naturale protezione contro gli attacchi
di cuore e tutte le problematiche correlate alla cardiopatia. Il
nuovo trattamento basato sulle concentrazioni di bilirubina
nel sangue è stato sperimentato presso la Griffith University
di Menzies Health Institute Queensland, dimostrando di
scongiurare numerose tipologie di malattie cardiovascolari.
La bilirubina in questione è una sostanza di scarto
(derivante dal catabolismo dell’emoglobina), un pigmento di
color giallo-arancio prodotto dalla milza che si accumula
nella bile, viene metabolizzata a livello epatico per poi
essere espulsa tramite la minzione. Continue reading

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Cirrosi epatica e livelli alterati di bilirubina

Cirrosi epatica e bilirubina alta

Cirrosi-epatica-e-livelli-alterati-di-bilirubina

Cirrosi-epatica-e-livelli-alterati-di-bilirubina

La cirrosi epatica é la patologia che ricalca lo stadio
terminale e più grave della compromissione generale di tutto
il fegato, che va a morire sia anatomicamente che
funzionalmente. La cirrosi epatica è una malattia gravissima,
fra le più mortali del mondo in quanto priva l’organismo di
uno dei suoi organi essenziali e appunto vitali. Uno dei
campanelli d’allarme che, in date condizioni e stili di vita,
possono far sospettare di essere in presenza di cirrosi
epatica, riguarda eventuali alterazioni in eccesso dei valori
di bilirubina nel sangue. Essa è un pigmento di colore
giallo-rossastro, contenuto nella bile e derivante dal
catabolismo dell’emoglobina. Di solito in situazioni di abuso
alcolico o di epatiti croniche la bilirubina tende ad
aumentare eccessivamente, evidenziando un probabile
problema di cirrosi epatica. Purtroppo questa malattia non
manifesta sintomi, fin quando la compromissione del fegato
arriva al massimo sopportabile dal corpo umano. Continue reading

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Fumatori con bilirubina bassa più soggetti a cancro

Infarto-previsione-tramite-i-livelli-di-bilirubina

Infarto-previsione-tramite-i-livelli-di-bilirubina

Fumatori e bilirubina bassa nel sangue

Soprattutto in soggetti con un organismo debilitato come
quello dei fumatori, i livelli nel sangue di bilirubina si
presentano come campanello d’allarme di varie
problematiche: eccessive concentrazioni di bilirubina nel
sangue possono annunciare la presenza di malattie del
fegato ad esempio. Attualmente poi un nuovo studio
americano ha riscontrato che in particolare nei fumatori di
sesso maschile, bassi livelli di bilirubina comportano un
rischio maggiore di contrarre un cancro mortale ai polmoni. Continue reading

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Feci verdi nell’essere umano, motivi e cura

Feci verdi, cause e trattamento

Feci-verdi-nell'essere-umano-motivi-e-cura

Feci-verdi-nell’essere-umano-motivi-e-cura

Qualche volta possono palesarsi, cosa molto curiosa, feci
verdi. Come possono, i prodotti di scarto dell’evacuazione,
assumere una tonalità verde? Le cause possono essere
svariate, a partire da infezioni batteriche o virali. Una cosa è
certa: le feci verdi sono per lo più un segno allarmante che
annuncia la probabile presenza di un’infezione batterica. La
presenza di feci verdi ha risvolti, cause e cure diverse a
seconda del soggetto in cui si manifestano: ad esempio nei
neonati rappresentano un sintomo assolutamente non
preoccupante, in quanto tale colore può derivare dalla bile
che il corpo non è ancora perfettamente in grado di
metabolizzare in manira adeguata. Col tempo, questione di
giorni, le feci verdi nel neonato andranno ad assumere un
colore migliore, sul dorato, in particolar modo se allattato al
seno. Continue reading

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Leptospirosi nell’essere umano, sintomi e trattamento

Leptospirosi nell’uomo, caratteristiche principali

Leptospirosi-nell'essere-umano-sintomi-e-trattamento

Leptospirosi-nell’essere-umano-sintomi-e-trattamento

La leptospirosi è una malattia famosa per il suo
collegamento diretto con i topi; proprio da essi infatti essa è
diffusa. La leptospirosi è un’infezione, dalle manifestazioni
anche molto violente, curabile obbligatoriamente tramite
terapia antibiotica. I topi diffondono la leptospirosi in
quanto ospitano le leptospire nel proprio organismo, nello
specifico a renale, eliminandole in abbondanza mediante le
urine infettando così terreni ed acque già torbide. Come i
topi anche animali domestici come cani e gatti possono
diffonderla pur non manifestandone alcun sintomo. Esistono
vari tipi di leptospira, ma l’infezione da animale ad uomo
avviene più o meno sempre nel medesimo modo: il batterio
viene trasmesso dall’urina dell’animale che può infettare
eventuali lesioni presenti su cute, bocca e naso.
Fortunatamente per tutti oggigiorno la leptospirosi può
essere accuratamente debellata con l’uso di disinfettanti
chimici, con il calore e con l’essicamento, suoi acerrimi
nemici proliferando essa soprattutto nei climi più umidi. Continue reading

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