Sindrome epatorenale e cirrosi
Un dato clinico certo mette in evidenza che esiste una stretta relazione tra sindrome epatorenale e cirrosi, visto che questa complicanza tende a colpire con maggiore incidenza gli individui con cirrosi e con una pressione elevata nel sistema della vena porta. Sono stati individuati infatti dei fattori che rendono i pazienti colpiti da cirrosi più esposti a tale complicanza, e tra le principali condizioni che possono influire negativamente portando allo sviluppo della sindrome epatorenale bisogna segnalare situazioni quali: alcune infezioni di tipo batterico, tra cui la peritonite batterica spontanea; l’epatite acuta alcolica; il sanguinamento del tratto gastrointestinale superiore. Anche i fattori iatrogeni sono tra le cause da poter menzionare per spiegare l’eziologia dalla patologia, in tal caso si tratta di trattamenti per le complicanze della malattia epatica e possono prevedere l’uso aggressivo di farmaci diuretici o la rimozione di grandi volumi di liquido ascitico attraverso la paracentesi dalla cavità addominale senza provvedere ad una corretta compensazione di fluidi per via endovenosa. La sindrome è frequente in particolare nei pazienti che soffrono di cirrosi alcolica, ed è stata individuata in questa condizione patologica la causa scatenante dell’insufficienza renale acuta nei pazienti cirrotici; va specificato però che la sindrome epatorenale può sorgere anche nei soggetti affetti da insufficienza epatica fulminante.
Criteri di analisi
Tra i principali fattori di rischio che rendono particolarmente suscettibili i pazienti cirrotici allo sviluppo della sindrome epatorenale bisogna delle condizioni preliminari rappresentate da: dimensioni del fegato, attività della renina plasmatica, concentrazione di sodio nel siero; i soggetti che risentono di questi disturbi vanno incontro ad un quadro clinico dal decorso progressivo nel corso del quale si vengono ad evidenziare manifestazioni sempre più severe riconducibili al contesto della funzione epatica alterata, delle alterazioni nella circolazione e dell’insufficienza renale. Per identificare la patologia è necessario spesso eseguire una diagnosi differenziale tra la sindrome epatorenale ed altre malattie che causano insufficienza renale in pazienti con malattia epatica avanzata, per questa ragione vengono usati diversi criteri per favorire la formulazione della diagnosi; i criteri principali includono l’analisi dei seguenti dati: malattia epatica con ipertensione portale; insufficienza renale; assenza di shock; infezioni; trattamento con farmaci che alterano la funzionalità renale e le perdite di fluido; mancato miglioramento della funzionalità renale nonostante la somministrazione di 1,5 litri di soluzione fisiologica per via endovenosa; assenza di proteinuria; assenza di malattia renale o di ostruzione del flusso renale.