Ittero neonatale: come funziona il metodo Bilistick

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Ittero neonatale diagnosi

Vista l’alta incidenza dell’ittero neonatale che si riscontra soprattutto nei neonati pretermine assume un’importanza fondamentale non solo il monitoraggio della bilirubina ematica ma anche il suo adeguato trattamento: se infatti l’iperbilirubinemia non viene trattata prontamente ed in modo appropriato può provocare un danno neurologico permanente ma anche altre conseguenze neurologiche di non poco conto. Assume quindi una valenza significativa la diagnosi dell’iperbilirubinemia grave del neonato a partire dal controllo dei valori alti di bilirubina, dopo questo riscontro in genere il piccolo paziente viene sottoposto a fototerapia oppure all’exanguinotrasfusione, un’eventualità a cui si fa appello nei quadri clinici più preoccupanti. Per il trattamento e la diagnosi dell’itterizia neonatale è stato approntato nel corso del 2004 un vademecum da parte della Società Americana di Pediatria (AAP, American Academy of Pediatrics) che ha dettato alcune linee guida che devono essere adottate negli ospedali, con lo scopo di fornire a tutto il personale medico dei reparti pediatrici la serie di informazioni indispensabili da dover tenere a mente quando ci si trova davanti ad un caso clinico di ittero neonatale. Altre notizie si trovano su Ittero neonatale fototerapia.

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Il nuovo metodo Bilistick

ittero neonatale

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Tra le novità introdotte per la diagnosi dell’iperbilirubinemia nei neonati è stato inoltre messo a punto un nuovo metodo diagnostico ribattezzato Bilistick. Si tratta di un innovativo dispositivo diagnostico nato dalla collaborazione tra il reparto di Neonatologia dell’IRCCS Burlo Garofalo ed il Centro Italiano Studi Fegato, nello specifico il Bilistick che sfrutta il sistema “Point of Care” permette di rilevare la concentrazione di bilirubina nel sangue dei neonati, per fare ciò si preleva una piccola quantità di sangue (che viene applicata su una striscia utilizzando una pipetta capillare appositamente tarata, in seguito sul display appare il risultato. I valori vengono  trascritti sullo schermo in soli 2 minuti dal caricamento a confermare la rapidità e l’essenzialità di questo metodo, bisogna inoltre sottolineare il fatto che l’uso del Bilistick non necessita della disponibilità di personale medico professionale per cui la diagnosi dell’ittero neonatale diventa una pratica più semplice. Maggiori informazioni su Ittero gravidico cause: epatopatie.

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