Ittero cura farmacologica in base alla condizione patologica

Approfondimenti
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Ittero cura farmacologica

I soggetti che presentano l’ittero possono sottoporsi ad una cura farmacologica che mira principalmente a trattare la condizione patologica di cui questo sintomo è solo una conseguenza per cui è importante formulare la giusta diagnosi. Prima di intervenire con farmaci quindi il paziente deve sottoporsi ad un iter diagnostico che permette al medico di individuare la causa scatenante per poi avviare la terapia che permette allo stesso tempo di risolvere l’itterizia. In base alla gravità della malattia ed alle condizioni di salute del paziente il medico prescriverà le classi di farmaci adatte a ridimensionare l’ittero. Quando l’itterizia è causata da danni a livello epatico e pancreatico come ad esempio il tumore al pancreas ed al fegato, questa condizione patologica può essere trattati con alcuni presidi medici antineoplastici nel cui elenco rientrano farmaci come: mitomicin, gemcitabina, sorafenib la cui azione diretta è quella nei confronti della neoplasia. Ma l’ittero si associa anche alla cirrosi, in questo caso tra i farmaci che si solito vengono prescritti per debellare i batteri che possono scatenare la patologia ci sono l’amoxicillina e nelle condizioni più gravi è possibile assumere il lattulosio. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Bilirubina alta cause a livello epatico.

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Farmaci per curare l’itterizia

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Per curare l’ittero associato al quadro clinico della calcolosi alla colecisti, in tal caso il principio attivo consigliato contribuisce a sciogliere i calcoli ed allo stesso tempo a risolvere l’ittero, il medico in questo caso consulta di assumere dei medicinali contenenti acido ursodesossicolico presente nella formulazione  di diversi farmaci quali: l’acido Ursodes AGE, l’ursobil HT ed il litursol, indicati soprattutto per favorire lo scioglimento dei calcoli di colesterolo e come sua conseguenza diretta si favorisce anche l’assorbimento dell’ittero che si evidenzia con sclere oculari gialle e pelle giallognola. Il medico raccomanda di seguire attentamente la posologia in quanto il rispetto della modalità d’assunzione di questa classe di farmaci risulta fondamentale per favorire la guarigione della calcolosi. Per approfondimenti si rimanda alla lettura Colestasi quadro clinico e cause.

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