Fegato pigro dieta depurativa
Attraverso un’alimentazione sana ed equilibrata è possibile restituire il benessere perduto in caso di fegato pigro oppure intossicato si dimostra utile una dieta depurativa che ha lo scopo di risolvere diversi scompensi quali: rallentamento delle funzioni intestinali, cattiva digestione, debilitazione del sistema immunitario. La strategia alimentare per depurare il fegato ha inizio da una regolare idratazione attraverso la regolare assunzione d’acqua, si raccomandano infatti i consueti due litri al giorno, in particolare vanno privilegiate le acque ricche di magnesio e calcio in quanto stimolano la bile ed attivano una funzione depurativa a livello epatico. Le strategie alimentari che permettono di depurare il fegato sono incentrate su un regime dietetico ipocalorico caratterizzato sull’esclusione di: grassi saturi, fritti, insaccati, formaggi stagionati in quanto un eccesso di lipidi sovraccarica il sistema epatobiliare alterando la funzionalità del fegato. Vanno invece privilegiati quei gruppi alimentari che svolgono un’efficace azione depurativa e disintossicante si tratta principalmente di verdure e frutta. Maggiori informazioni si trovano su Bile densa cosa implica.
I cibi antiossidanti da privilegiare
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Tra i cibi da consumare per attivare una profonda depurazione a livello epatico ci sono essenzialmente le verdure che contengono un retrogusto amarognolo come ad esempio la cicoria, i carciofi, l’invidia i broccoli. Sono utili anche quei cibi che favoriscono l’eliminazione delle tossine e consentono di ripristinare la funzionalità del fegato e dell’intestino si tratta di alimenti che contengono acidi grassi insaturi. Si consiglia anche il consumo di cibi antiossidanti, scegliendo prevalentemente frutta e verdura che accelerano la disintossicazione del fegato, si tratta di alimenti che contengono licopene ed antocianine, via libera a: pomodori, ravanelli, arancia rossa, ciliegie, fragole, anguria, limoni, fichi, mele, uva. La dieta depurativa per il fegato include anche protidi di origine vegetale bisogna quindi scegliere i legumi che inoltre garantiscono un salutare apporto di fibre solubili. Per altre notizie si rimanda alla lettura dell’articolo Epatotossicità iatrogena e danni epatici.
