Dieta per glicemia alta: come mantenere basso l’indice glicemico

Approfondimenti
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Dieta per glicemia alta: indicazioni

L’iperglicemia è una condizione da tenere sotto controllo anche attraverso un’idonea dieta per glicemia alta in questo modo si può favorire il calo dei livelli evitando di andare incontro a delle gravi complicanze di salute. Di fatto i valori troppo alti della glicemia possono aggravare i due tipi di diabete, ossia il diabete di tipo 1, da ascrivere ad un deficit di insulina che ha il compito di tenere sotto controllo i livelli di glucosio ematico, ed anche il diabete di tipo 2 dovuto alla ridotta produzione dell’insulina, talvolta l’insulina prodotta non soddisfa le necessità dell’organismo. I soggetti iperglicemici devono adottare una dieta con un ridotto apporto di carboidrati e grassi, in questo modo l’organismo deve assumere un apporto calorico giornaliero che si aggira intorno alle 1500-1800 Kcal. In caso di glicemia alta è necessario assumere alimenti con un basso indice glicemico, si tratta di cibi ricchi di fibre quali frutta, verdure, cereali, si consigliano anche le proteine magre. È importante preferire gli alimenti a basso indice glicemico in quanto apportano ulteriori benefici all’organismo scongiurando il rischio dell’insorgenza di altre patologie a livello cardiovascolare. Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell’articolo Glicemia alta sintomi quali sono.

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Ridurre il consumo di carboidrati

dieta per glicemia alta

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Per controllare il diabete è importante ridurre il consumo di carboidrati in quanto essi sono convertiti in glucosio, in questo modo si riduce anche il livello di insulina esecreta. È opportuno poi ridurre il consumo di cibi grassi in quanto questi alimenti aumentano l’apporto calorico, ma i grassi non vanno eliminati drasticamente perché forniscono l’energia necessaria all’organismo, vanno per questo privilegiati gli acidi grassi essenziali ossia gli Omega 3. Via libera poi alla verdura dal momento che si caratterizza per un benefico apporto di fibre, a cui si aggiungono vitamine e sali minerali. È utile anche lo yogurt in quanto i fermenti lattici vivi contenuti in esso producono acido acetico e propionico che controllano la produzione di glucosio e colesterolo. Si consiglia poi di usare come condimento l’olio d’oliva in quanto ricco di fenoli e polifenoli che hanno proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti, in particolare l’olio extravergine d’oliva riduce il colesterolo cattivo ed i livelli alti di glicemia. Altre notizie su Valori bilirubina alti e livelli normali.

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