Bilirubina indiretta alta: cosa si cela dietro
Quando si evidenzia la bilirubina indiretta alta, detta anche bilirubina insolubile o pre-epatica, vuol dire che nell’organismo viene distrutta troppa emoglobina, ma in alcuni casi questa anomalia può essere causata da un malfunzionamento che non permette che avvenga una corretta eliminazione di questa sostanza: la bilirubina si accumula così nel sangue e la sua misurazione risulta più alta rispetto ai valori ritenuti normali. Se il livello di bilirubina indiretta risulta alto ciò indica che tale concentrazione è da correlare a varie patologie a livello del fegato. Si ipotizza inoltre che i casi di iperbilirubinemia indiretta siano dovuti ad una deficienza congenita che riguarda l’enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi. Se la concentrazione di bilirubina indiretta aumenta è necessario indagare le cause che determinano questo valore per poter diagnosticare la patologia di cui è un sintomo diretto l’iperbilirubinemia e così adottare la terapia adeguata, di solito vengono prescritti dal medico dei trattamenti farmacologici come ad esempio rifampicina e probenecid. Tenendo conto delle diverse patologie da ascrivere ad un valore elevato di bilirubina indiretta sarà avviata la cura più adeguata per abbassare l’iperbilirubinemia, da associare anche ad alcuni accorgimenti di tipo dietetico. Ulteriori notizie si trovano su Bilirubina alta: definizione e diagnosi.
Iperbilirubinemia: causata dall’aumento della distruzione degli eritrociti
Un aumento della bilirubina non coniugata può dipendere da alcune malattie che provocano un aumento della distruzione degli eritrociti e come conseguenza il fegato non riesce più a metabolizzare la bilirubina, in alcuni casi invece possono verificarsi dei disturbi metabolici di tipo ereditario. Di solito un livello di bilirubina alta determina una maggiore circolazione nel sangue di colesterolo da tenere sotto controllo. Bisogna monitorare i livelli di bilirubina nei neonati subito dopo il parto in quanto si evidenzia la formazione dell’ittero neonatale dovuto all’incapacità del fegato di funzionare in modo corretto subito dopo la nascita; in alcuni casi l’iperbilirubinemia nei neonati è causato da un fattore Rh non compatibile con il sangue della madre. Altre informazioni su Bilirubina indiretta: come verificare il funzionamento delle vie epatiche.