Bilirubina diretta alta: quando si evidenzia
Quando la misurazione della bilirubina diretta risulta alta ciò può dipendere da diversi fattori: in alcuni casi l’innalzamento del tasso di questa sostanza è da correlare alla presenza di una patologia epatica, a volte invece può dipendere da un’anemia, o anche dall’uso di alcune famiglie di sedativi come ad esempio i barbiturici. Si possono monitorare i livelli della bilirubina attraverso una semplice analisi del sangue, in alcuni casi dei livelli di poco sopra al tasso di normalità possono dipendere da delle condizioni passeggere quali: casi di digiuno, un’eccessiva attività fisica, periodi di forte stress, assunzione di alcol, stadi febbrili, presenza di infezioni. L’aumento della bilirubina plasmatica è una condizione che si verifica comunemente anche nei neonati subito dopo la nascita: nei primi giorni dopo il parto si verifica l’ittero neonatale, in quanto il nascituro nel corso del suo soggiorno intrauterino presenta un numero maggiori di globuli rossi non necessari dopo il parto. Nei casi più preoccupanti l’innalzamento della bilirubina diretta è il campanello d’allarme che segnala la presenza di diverse patologie quali: varie forme di ittero; anemie; cirrosi; diversi tipi di epatite; accumulo di bile nel fegato; calcoli alla cistifellea; si possono anche manifestare colestasi dovute all’alterazione del flusso biliare; talvolta si evidenzia un’ostruzione delle vie biliari extraepatiche causata di solito dalla presenza di calcoli alla colecisti o colecistiti. Ulteriori informazioni su Bilirubina diretta: le cause dell’iperbilirubinemia.
Trattamenti e consigli pratici
Quando si riscontra un tasso elevato di birilubina diretta bisogna risalire al problema che lo determina, ed a seconda della patologia rilevata si potrà adottare la cura più adeguata che ha come obiettivo principale quello di abbassare il livello di bilirubina nel sangue. Nei casi meno preoccupanti si consiglia di seguire un regime alimentare sano e bilanciato, a base di fibre, preferendo la frutta e la verdura di stagione, vanno invece evitati i sovraccarichi nutrizionali e quindi i grassi saturi ed i superalcolici, è poi opportuno idratarsi bene per depurare l’organismo: bisogna bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Per il benessere dell’organismo si dovrà anche intervenire sullo stile di vita contrastando le proprie abitudini sedentarie con la pratica di una regolare attività fisica, senza però eccedere troppo con gli sforzi, per questo si consiglia di alternare ai giorni di allenamento il dovuto riposo. Per approfondimenti si rimanda all’articolo Bilirubina molto alta: come intervenire.