Bilirubina di-glucuronide cosa si intende

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Bilirubina di-glucuronide

Si indica con il termine bilirubina di-glucuronide quella fazione solubile in acqua che viene secreta nella bile. In particolare la cellula epatica tramite trasporto attivo viene portata nei canalicoli biliari, dopo un pasto particolarmente ricco la bile attraverso lo sfintere di Oddi passa nell’intestino, diversamente la bile finisce per essere raccolta all’interno della cistifellea in attesa di essere successivamente rilasciata. All’interno dell’intestino la bilirubina di-glucuronide viene idrolizzata da una beta-glucuronidasi in acido glucuronico e bilirubina che attraverso il coinvolgimento degli enzimi batterici viene trasformata in urobilinogeno, il quale viene riassorbito in piccola quota dall’intestino per essere espulso in seguito con l’urina sotto forma di urobilina, che costituisce un prodotto di ossidazione dell’urobilinogeno; la restante quota invece prosegue il suo transito a livello intestinale e nel crasso dove si trasforma in stercobilinogeno per essere poi eliminato con le feci sotto forma di stercobilina, che conferisce il tipico colare scuro delle feci. Una parte di bilirubina viene riassorbita nell’intestino e trasportata al fegato per legarsi con l’acido glucuronico attraverso il circolo enteroepatico dei pigmenti biliari. Per altre informazioni si rimanda alla lettura di Fegato bilirubina: come viene processata.

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L’importanza diagnostica delle due frazioni

bilirubina di-glucuronide

bilirubina di-glucuronide

La bilirubina di-glucuronide, conosciuta anche come coniugata o diretta, ha tra le sue caratteristiche principali quella di essere solubile per cui reagisce con l’acido sulfanilico diazotato, mentre la quota libera che si lega all’albumina è nota anche con il nome di bilirubina indiretta, la sua particolarità è data dal fatto che è insolubile in acqua per cui non reagisce con il reattivo di Van den Bergh, ossia con l’acido sulfanilico, se non dopo il processo di solubilizzazione in alcool. La distinzione tra la bilirubina diretta e quella indiretta assume un importante paradigma a livello diagnostico in quanto permette di valutare la funzionalità epatica identificando diverse condizioni patologiche. Ulteriori notizie utili sull’argomento si trovano su Analisi sangue bilirubina: le condizioni che alterano i valori.

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