Angioma epatico: massa non cancerosa epatica
Tra i tumori benigni, l’angioma epatico (oppure emangioma) è una massa non cancerosa che può sorgere all’interno del fegato, in particolare ha origine nelle cellule dei vasi sanguigni del fegato, colpendo con maggiore frequenza le donne rispetto agli uomini. Questo groviglio di vasi sanguigni forma una massa benigna che viene individuata casualmente durante degli esami che vengono prescritti per indagare altre problematiche, spesso infatti viene diagnosticata tale presenza per caso durante un’ecografia seguita per altri motivi. La diagnosi di angioma epatico viene formulata non solo attraverso un esame di ecografia ma anche tramite TC, RN, SPECT, in caso di dubbio diagnostico al paziente potrebbero essere prescritti altri test di approfondimento. In genere questa condizione patologica non causa sintomi e non richiede un trattamento, è necessario intervenire chirurgicamente solo quando sorgono dei sintomi oppure quando le sue dimensioni sono molto voluminose. Nel caso in cui il soggetto evidenzia dei disturbi lamenta di solito dolore nella parte alta a destra dell’addome, un altro sintomo caratteristico è il senso di pienezza dopo aver mangiato in associazione ad inappetenza, nausea e vomito. Per altre informazioni si rimanda alla lettura di Angioma epatico nelle donne.
I possibili approcci terapeutici
Anche se raramente, l’angioma epatico può andare incontro ad unaumento di volume oppure a delle possibili complicazioni. Nel caso in cui la presenza della massa a livello epatico provoca delle manifestazioni, il medico può indicare come trattamento un intervento chirurgico per rimuovere l’angioma epatico o per asportare parte del fegato, in alcuni casi viene suggerito una procedura specifica per bloccare il flusso di sangue all’emangioma, in questo modo si inibisce la sua crescita. Si prende in considerazione la possibilità di sottoporre il paziente ad un trapianto di fegato se l’angioma assume delle dimensioni eccessivamente grandi o se sono presenti più di uno, una terapia alternativa che permette di distruggere le cellule dell’angioma consiste nella radioterapia.